Risultati per: " "



La Fondazione Tatarella riapre i battenti con Vittorio Sgarbi.

In Comunicati stampa il

Prenota la tua copia del nuovo libro di Vittorio Sgarbi "Nel nome del figlio"

Bari, 1 ottobre 2013

Non poteva avere avvio più interessante il nuovo ciclo di “Incontri d’autore” , promosso dalla Fondazione Tatarella. Sarà l’eclettico e prorompente Vittorio Sgarbi a portare il pubblico per mano in un fascinoso percorso artistico religioso, attraverso i capolavori della pittura italiana. L’occasione è data dalla presentazione del suo ultimo libro Nel nome del Figlio, edito da Bompiani. L’appuntamento è per mercoledì 2 ottobre alle ore 18.00 nell’aula Aldo Moro del Dipartimento di Giurisprudenza ( piano terra ) dell’Università di Bari. Introduce Antonella Rondinone.

Con la conversazione di Vittorio Sgarbi la Fondazione Tatarella apre anche il nuovo anno sociale. Accanto al ciclo Incontri d’autore, avviato lo scorso anno, la Fondazione promuove quest’anno un programma molto più intenso e impegnativo, articolato in diversi format. L’ appuntamento successivo, già fissato per il 25 ottobre, inaugurerà il ciclo delle Frecce, con un dibattito sul fallimento del Federalismo. Interverranno il prof. Gennaro Sangiuliano, vice Direttore tg Rai, l’on. Prof. Francesco Boccia, Presidente della V Commissione(Bilancio, Tesoro e Programmazione) e il prof. Antonio Uricchio, prossimo Rettore dell’Università di Bari.

CON PREGHIERA DI CORTESE PUBBLICAZIONE O NOTIZIA; GRAZIE

Scarica il comunicato stampa


Presentato in Consiglio regionale il regolamento per l’assegnazione delle borse di studio

In Comunicati stampa il

Borse di studio 2013

Bari, 30 settembre 2013

È stato presentato questa mattina in Consiglio regionale il regolamento per partecipare all’assegnazione delle cinque borse di studio per l’anno scolastico 2013/2014 messe a disposizione dalla ‘Fondazione Giuseppe Tatarella’.

L’obiettivo è quello di aiutare gli studenti meritevoli e bisognosi ad intraprendere gli studi universitari.

Due i criteri di selezione previsti per le cinque borse di studio del valore di 1.200 euro ciascuna. Innanzitutto il criterio meritocratico, ovvero una media minima di 8/10 conseguita nell’anno scorso, e quello economico, con una preferenza, a parità di altri criteri, agli studenti maggiormente bisognosi del territorio della provincia di Bari e Bat.

Le borse di studio, come, sottolineato dall’on.le Salvatore Tatarella, saranno riservate agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori statali delle province di Bari e Bat, ed in tale ambito a coloro che abbiano conseguito, nel corso dell’anno precedente, una media di votazione non inferiore a 8/10.

Ad aprire la conferenza stampa di presentazione, la prof.ssa Angela Filipponio, vedova dell’On.le Giuseppe Tatarella, che si è soffermata sull’importanza che riveste la scuola, come promotrice culturale, evidenziando anche le difficoltà con le quali essa è costretta a convivere.

“Per definizione l’uomo è un essere culturale – ha dichiarato Angela Filipponio – dobbiamo coltivare quello che siamo.  L’Italia, per la millenaria civiltà, potrebbe essere definita come il “Paese della cultura”. Noi della Fondazione riteniamo che l’istruzione sia il tema dei temi, che purtroppo è diventato il problema dei problemi. In tal senso le borse di studio sono gocce nel mare ma è anche vero che il mare è formato da gocce”.

Nel corso della conferenza stampa è intervenuto il presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna: “Ritengo che investire nella cultura – ha affermato – sia la chiave di volta per aiutare i ragazzi a crescere e per uscire dalla crisi”. Il Presidente ha voluto poi ricordare  Giuseppe Tatarella: “Tra di noi c’era un rapporto intenso. Aveva uno spiccato senso della politica, di rispetto delle istituzioni.  Le nostre divergenze non sono state mai motivo di scontro. Viveva all’insegna del piacere di essere al servizio della comunità, e spesso partendo anche da posizioni diverse, si lavorava per convergere sulle soluzioni migliori per tutta la città. È stato il periodo della politica della responsabilità”.

La manifestazione si è conclusa con gli interventi dell’assessore all’innovazione tecnologica del Comune di Bari, Mara Giampaolo e dell’assessore provinciale Sergio Fanelli, che hanno ricordato la figura di Giuseppe Tatarella, come “un uomo speciale”, “un padre per tutti, un esempio di perfetta armonia”. “Le borse di studio intitolate a Giuseppe Tatarella – ha concluso Fanelli – portano nel suo nome un contributo positivo per i giovani”.

A partire da oggi sul sito della fondazione (www.fondazionetatarella.it) è possibile scaricare la domanda di partecipazione ed il regolamento, che devono essere spedite o consegnate a mano alla Segreteria della Fondazione, in via Piccinni, 97 dalle ore 10 alle ore 12, dal lunedì al venerdì, oppure spedite via posta elettronica a fondazionetatarellagiuseppe@gmail.com.

Per concorrere alle borse di studio, i candidati devono presentare alla Segreteria della fondazione un elaborato della lunghezza di almeno dieci cartelle su un argomento scelto dalla Fondazione.

Tutti gli elaborati verranno esaminati, in forma anonima, da una giuria composta da nove componenti scelti dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bari, la Commissione Cultura del Comune di Bari, i patrocini di Regione Puglia, Provincia di Bari, Provincia Bat, Comune di Bari, con il contributo di Primadonna e la collaborazione di Publimediasud.

CON PREGHIERA DI CORTESE PUBBLICAZIONE O NOTIZIA; GRAZIE      

Scarica il comunicato stampa


La Fondazione Tatarella riapre i battenti con Vittorio Sgarbi.

In Comunicati stampa il

Conferenza stampa

Bari, 1 ottobre 2013

La Fondazione Tatarella riapre i battenti con Vittorio Sgarbi.

Non poteva avere avvio più interessante il nuovo ciclo di “Incontri d’autore” , promosso dalla Fondazione Tatarella. Sarà l’eclettico e prorompente Vittorio Sgarbi a portare il pubblico per mano in un fascinoso percorso artistico religioso, attraverso i capolavori della pittura italiana. L’occasione è data dalla presentazione del suo ultimo libro Nel nome del Figlio, edito da Bompiani. L’appuntamento è per mercoledì 2 ottobre alle ore 18.00 nell’aula Aldo Moro del Dipartimento di Giurisprudenza ( piano terra ) dell’Università di Bari. Introduce Antonella Rondinone.

Con la conversazione di Vittorio Sgarbi la Fondazione Tatarella apre anche il nuovo anno sociale. Accanto al ciclo Incontri d’autore, avviato lo scorso anno, la Fondazione promuove quest’anno un programma molto più intenso e impegnativo, articolato in diversi format. L’ appuntamento successivo, già fissato per il 25 ottobre, inaugurerà il ciclo delle Frecce, con un dibattito sul fallimento del Federalismo. Interverranno il prof. Gennaro Sangiuliano, vice Direttore tg Rai, l’on. Prof. Francesco Boccia, Presidente della V Commissione(Bilancio, Tesoro e Programmazione) e il prof. Antonio Uricchio, prossimo Rettore dell’Università di Bari.

Scarica il comunicato


Cinque borse di studio

In Video il

video

Cinque borse di studio per consentire ad altrettanti neodiplomati di iscriversi al primo anno di università. L’iniziativa promossa dalla Fondazione Giuseppe Tatarella, è stata presentata questa mattina nella sala del Consiglio Regionale, di via Capruzzi.


Regolamento borse di studio 2013/2014

In Comunicati stampa il

Conferenza stampa

Bari, 30 settembre 2013

È stato presentato questa mattina in Consiglio regionale il regolamento per partecipare all’assegnazione delle cinque borse di studio per l’anno scolastico 2013/2014 messe a disposizione dalla ‘Fondazione Giuseppe Tatarella’.

L’obiettivo è quello di aiutare gli studenti meritevoli e bisognosi ad intraprendere gli studi universitari.

Due i criteri di selezione previsti per le cinque borse di studio del valore di 1.200 euro ciascuna. Innanzitutto il criterio meritocratico, ovvero una media minima di 8/10 conseguita nell’anno scorso, e quello economico, con una preferenza, a parità di altri criteri, agli studenti maggiormente bisognosi del territorio della provincia di Bari e Bat.

Le borse di studio, come, sottolineato dall’on.le Salvatore Tatarella, saranno riservate agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori statali delle province di Bari e Bat, ed in tale ambito a coloro che abbiano conseguito, nel corso dell’anno precedente, una media di votazione non inferiore a 8/10.
Ad aprire la conferenza stampa di presentazione, la prof.ssa Angela Filipponio, vedova dell’On.le Giuseppe Tatarella, che si è soffermata sull’importanza che riveste la scuola, come promotrice culturale, evidenziando anche le difficoltà con le quali essa è costretta a convivere.

“Per definizione l’uomo è un essere culturale – ha dichiarato Angela Filipponio – dobbiamo coltivare quello che siamo.  L’Italia, per la millenaria civiltà, potrebbe essere definita come il “Paese della cultura”. Noi della Fondazione riteniamo che l’istruzione sia il tema dei temi, che purtroppo è diventato il problema dei problemi. In tal senso le borse di studio sono gocce nel mare ma è anche vero che il mare è formato da gocce”.

Nel corso della conferenza stampa è intervenuto il presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna: “Ritengo che investire nella cultura – ha affermato – sia la chiave di volta per aiutare i ragazzi a crescere e per uscire dalla crisi”. Il Presidente ha voluto poi ricordare  Giuseppe Tatarella: “Tra di noi c’era un rapporto intenso. Aveva uno spiccato senso della politica, di rispetto delle istituzioni.  Le nostre divergenze non sono state mai motivo di scontro. Viveva all’insegna del piacere di essere al servizio della comunità, e spesso partendo anche da posizioni diverse, si lavorava per convergere sulle soluzioni migliori per tutta la città. È stato il periodo della politica della responsabilità”.

La manifestazione si è conclusa con gli interventi dell’assessore all’innovazione tecnologica del Comune di Bari, Mara Giampaolo e dell’assessore provinciale Sergio Fanelli, che hanno ricordato la figura di Giuseppe Tatarella, come “un uomo speciale”, “un padre per tutti, un esempio di perfetta armonia”. “Le borse di studio intitolate a Giuseppe Tatarella – ha concluso Fanelli – portano nel suo nome un contributo positivo per i giovani”.

A partire da oggi sul sito della fondazione (www.fondazionetatarella.it) è possibile scaricare la domanda di partecipazione ed il regolamento, che devono essere spedite o consegnate a mano alla Segreteria della Fondazione, in via Piccinni, 97 dalle ore 10 alle ore 12, dal lunedì al venerdì, oppure spedite via posta elettronica a fondazionetatarellagiuseppe@gmail.com.

Per concorrere alle borse di studio, i candidati devono presentare alla Segreteria della fondazione un elaborato della lunghezza di almeno dieci cartelle su un argomento scelto dalla Fondazione.

Tutti gli elaborati verranno esaminati, in forma anonima, da una giuria composta da nove componenti scelti dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bari, la Commissione Cultura del Comune di Bari, i patrocini di Regione Puglia, Provincia di Bari, Provincia Bat, Comune di Bari, con il contributo di Primadonna e la collaborazione di Publimediasud.

Scarica il comunicato